[E. MORGENSTERN]
Ciao a tutti e benvenuti in questa nuova recensione!
Il libro di cui vi parlerò oggi è uno dei miei preferiti.
Parlo di:
Il libro di cui vi parlerò oggi è uno dei miei preferiti.
Parlo di:
Titolo: Il circo della notte
Autrice: Erin Morgenstern Distrubuito da: Rizzoli Anno di uscita: 2012 Genere: fantasy, drammatico
Trama in poche frasi: Londra, 1886. Il circo appare all’improvviso, senza annunci. Gli spettacoli cominciano al calar della notte e terminano all’alba, quando il cancello chiude i battenti e i tendoni bianchi spariscono alla vista. Si tratta de “ Le Cirque des Reves”, il circo dei sogni, luogo dove realtà e immaginazione si fondono e la mente umana dispiega l’infinito ventaglio delle sue potenzialità, seguito da un esercito di appassionati disposti a tutto per vedere le sue straordinarie attrazioni: acrobati volanti, l’albero dei desideri…
Dietro le quinte del circo però due maghi, da sempre rivali, si sfidano per il tramite di due giovani allievi selezionati e addestrati con lo scopo di stupire e umiliare l’avversario. Contro ogni regola i due, Celia e Marco, si innamorano e il loro amore è più forte di qualsiasi sfida, persino della morte e finiscono per distruggere il delicato equilibrio di forze a cui il circo deve la sua esistenza.
|
Questo è senza alcuna ombra di dubbio uno dei migliori libri (fantasy e non) che abbia mai letto.
La cosa più assurda è che all’inizio l’ho addirittura snobbato perché lo credevo il solito libro a tema fantasy scritto solo per marketing.
Lettori di questa recensione, credetemi: questo è un libro con la L maiuscola, uno di quei libri che vi tiene incollati alle pagine, uno di quei libri di cui vi innamorerete davvero se deciderete di dargli un’opportunità.
La cosa più assurda è che all’inizio l’ho addirittura snobbato perché lo credevo il solito libro a tema fantasy scritto solo per marketing.
Lettori di questa recensione, credetemi: questo è un libro con la L maiuscola, uno di quei libri che vi tiene incollati alle pagine, uno di quei libri di cui vi innamorerete davvero se deciderete di dargli un’opportunità.
Tutto ruota attorno al mondo del circo e dopo poco anche il lettore sente di farne parte: una volta conclusa la lettura una parte di sé resta all’interno dei tendoni de “Le Circque des Reves”che la Morgenstern descrive egregiamente.
La storia di questo romanzo è davvero ben strutturata, a partire dalla rivalità dei due maghi creatori della sfida sino alla storia d’amore fra Celia e Marco, la quale è descritta in modo sublime e delicata.
Come soprascritto, tutto il libro ruota attorno alla sfida e al circo: tutto ciò di cui legge lo spettatore, seppur a primo impatto possa non sembrare, ha in realtà delle ripercussioni sulla sfida e sul delicato equilibrio magico su cui continuano a rimanere in vita (quasi come se fosse davvero una presenza viva) il circo con i suoi tendoni, spettacoli e luoghi strabilianti.
La Morgenstern infatti, riguardo quest’ultimo punto, riesce a dare delle magnifiche descrizioni di tutto ciò che circonda i personaggi (ed anche di tutti loro), rendendo il romanzo quasi sensoriale: io medesima ho avuto l’impressione di star quasi toccando con mano alcuni degli scenari descritti. Io medesima mi sono sentita un personaggio della storia grazie alle sublimi descrizioni (un esempio che posso farvi riguarda l’orologio posto all’ingresso del circo, il quale sembra prendere forma sotto gli occhi del lettore durante la lettura per via dei dettagli strabilianti che l’autrice riesce a darne a riguardo).
La Morgenstern infatti, riguardo quest’ultimo punto, riesce a dare delle magnifiche descrizioni di tutto ciò che circonda i personaggi (ed anche di tutti loro), rendendo il romanzo quasi sensoriale: io medesima ho avuto l’impressione di star quasi toccando con mano alcuni degli scenari descritti. Io medesima mi sono sentita un personaggio della storia grazie alle sublimi descrizioni (un esempio che posso farvi riguarda l’orologio posto all’ingresso del circo, il quale sembra prendere forma sotto gli occhi del lettore durante la lettura per via dei dettagli strabilianti che l’autrice riesce a darne a riguardo).
Il romanzo è suddiviso in varie parti e ciascuna narra una fase diversa della sfida fra i due ragazzi. Inoltre, l’intera storia è costruita su piano temporali differenti, che portano il lettore a vivere appieno le vite di tutti i personaggi che vengono citati e di cui viene raccontato qualcosa. Oltre ai principali, quali Celia, Marco, i due maghi da cui è scaturita la sfida (Metto nomi) e i gemelli Poppet e Widget, troviamo anche Bailey, ragazzo americano la quale vita si intreccerà per sempre con quella del circo.
Leggere “Il Circo della Notte”significa dunque compiere un viaggio nei propri sogni e nella magia nella sua forma più pura finchè, a lettura conclusa, ci si domanda se davvero una parte di noi stessi sia rimasta all’interno di quei tendoni o meno.
Se desiderate dunque catapultarvi in un mondo magico e fuori dal comune, questo è sicuramente il libro che fa per voi.
Un abbraccio, ci si vede allo spettacolo di questa notte,
→Federica.
0 Commenti